L’amaro Lucano fa indubbiamente male alla salute! Eppure in Italia si può allegramente pubblicizzare, con degli spot al limite del subliminale, in cui lo spettatore non è in nessun modo allertato della presenza di un messaggio promozionale.
Per carità tutti gli amari sono pubblicizzati con spot accattivanti dalle musichette orecchiabili, ma oggi mi è capitato di imbattermi nella miniserie, non saprei come definirla, “quando vivi con un brasiliano al sud” realizzata dalla factory “casa Surace” e di questa vi parlo.
Non ho grande voglia di spiegarvi chi sia questa factory, cosa sia una factory e cosa sia “quando vivi con un brasiliano al sud”. Ma vi basti sapere che si tratta di video diffusi su Facebook e Youtube, con simpatiche Gag fatte di italianità e dal sapore molto Sud Italia, con un pizzico di “saudade”, che invocano scenari famigliari, sicuri e divertenti e goliardici, che mentre ci fanno sorridere, ci prospettano di sfondo l’amaro Lucano come il collante di tutto ciò. Se non erro in questi casi nei film, telefilm e serie TV dovrebbe apparire una dicitura ben precisa che specifichi che appaiono dei prodotti a scopo promozionale, evidentemente su Facebook e Youtube non vale la stessa cosa: io non ho visto nulla!
E così mentre prodotti che alla salute nuocciono e basta, se non usati in quantità al limite dell'”omeopatico” (che stronzata l’omeopatia!), possono essere promossi da articolate attività di digital branded content, ideate da agenzie creative di successo, la cannabis, che non fa poi tanto male e cura molte persone, resta illegale!
Tutto questo è assurdo e criminale, come il proibizionismo sulla cannabis in generale.
Giovanni Caggia, medico neurochirurgo pugliese, iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce in data 30.1.1981 con numero di iscrizione 3155, è attualmente responsabile del Dipartimento di Neuroscienze e Centro Cefalee dello Studio Radiologico Associato Calabrese di Cavallino (LE), struttura privata accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale. Tra i primi dottori in Italia ad utilizzare la cannabis come terapia per per varie patologie.