Una terapia a base di cannabis può essere prescritta da tutti i medici iscritti all’Ordine dei Medici Italiani, sia dipendenti che liberi professionisti. La prescrizione del farmaco è da rinnovarsi volta per volta e in base a quanto indicato a Dicembre 2013 dal Ministero della Salute deve seguire la Legge “Di Bella”(Legge 94/98), raccogliendo in ogni caso il consenso informato del paziente riguardo a modalità di somministrazione, effetti collaterali e avvertenze.

Dal 2007 la canapa terapeutica è in Italia legale e i preparati cannabinoidi fanno parte dei normali prodotti farmaceutici. Può essere prescritta da ogni medico per qualsiasi patologia per la quale esista un minimo di letteratura scientifica accreditata.

Giovanni Caggia, medico neurochirurgo pugliese, iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce in data 30.1.1981 con numero di iscrizione 3155, è attualmente responsabile del Dipartimento di Neuroscienze e Centro Cefalee dello Studio Radiologico Associato Calabrese di Cavallino (LE), struttura privata accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale. Tra i primi dottori in Italia ad utilizzare la cannabis come terapia per per varie patologie.